Descrizione
L’avena è un cereale relativamente recente nell’alimentazione umana: è coltivato solo da 2000 anni. L’avena viene prodotta in quantità nettamente minore rispetto al frumento, al riso o al mais, ma è importante per le sue proprietà salutari. E’ infatti un cereale particolarmente ricco di fibre, una componente importantissima per i celiaci.
L’avena abbassa il colesterolo ematico.
Chi ha un livello di colesterolo troppo alto vedrà una riduzione significativa con il consumo regolare di avena, ma chi ha il colesterolo normale o basso non vedrà praticamente nessun cambiamento.
Dal 1963 più di 20 studi clinici hanno analizzato gli effetti della crusca di avena o della farina di avena sui livelli del colesterolo ematico.
Sono state sottoposte a esame varie preparazioni di avena, a base sia di crusca d’avena sia di farina d’avena, fra cui fiocchi, dolcetti e pane. La stragrande maggioranza di questi studi ha messo in evidenza un effetto molto positivo dell’avena sul livello di colesterolo. Nei soggetti con colesterolo alto (oltre 220 mg/dl) l’equivalente di 3 g di fibra d’avena solubile abbassa in genere il colesterolo dell’8-23%. Questo è molto significativo, visto che a ogni punto percentuale in meno del livello di colesterolo ematico corrisponde una diminuzione del 2% nel rischio di malattie cardiache. I 3 g di fibra possono essere forniti da una tazza di fiocchi o di farina d’avena. Anche se la farina contiene meno fibra (7%) della crusca (15-26%) sembra che gli acidi grassi polinsaturi della farina d’avena contribuiscano ad abbassare il colesterolo quanto la fibra. La crusca contiene più fibra ma la farina contiene più acidi grassi polinsaturi, quindi l’effetto è analogo per l’uno e per l’altro
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